Innovazione e sostenibilità: premiati i vincitori del 4° Contest Polo Magona



Grande successo per la quarta edizione del Contest Polo Magona, che ha visto protagonisti gli studenti della classe 4ª dell’indirizzo Chimica e Materiali dell’Iti “Enrico Mattei” di Rosignano. A conquistare il primo posto, la squadra “Chinatown”, formata da Jing Feng Chiellini, Sara Giaconi, Carolina Marchi e Anna Rocchi, con un progetto innovativo per la realizzazione di una crema per le mani a base di scarti d’uva, esempio concreto di economia circolare e valorizzazione dei sottoprodotti agricoli.

Al secondo posto si è classificato il team “Le Fenole” (Olivia Gemma, Anna Giannoni, Martina Guida e Rebecca Trafeli), che ha presentato caramelle e marmellate realizzate recuperando le molecole antiossidanti dei mirtilli. Terza posizione per “I Maestri” (Marco Falaschi, Edoardo Giusti, Filippo Giusti, Filippo Profeti e Matija Radovic), con un progetto dedicato alla rigenerazione delle batterie al litio esauste, tema di grande attualità nell’ambito della sostenibilità energetica.

La cerimonia conclusiva si è svolta presso l’istituto alberghiero IPSAR, alla presenza della dirigente scolastica Daniela Tramontani, del professor Dario Di Mitri, del sindaco di Rosignano Claudio Marabotti, del presidente del Polo Magona Luciano Dell’Omo, dell’ingegner Paolo Rotelli, e di altri docenti e rappresentanti istituzionali. La giuria, composta dai professori Di Mitri e Cosimi, dall’ingegner Leonardo Vanni e dal dott. Pierpaolo Masi, ha selezionato i tre progetti finalisti tra sei inizialmente candidati, valutando l’originalità delle idee, la fattibilità tecnica e l’impatto ambientale.

Il progetto vincitore sarà premiato con una borsa di studio e un tirocinio estivo presso la sede del Polo Tecnologico Magona a Cecina, offrendo alle studentesse l’opportunità di consolidare le proprie competenze in un contesto di ricerca e innovazione industriale.

«La collaborazione con il Polo Magona rappresenta un elemento strategico per offrire ai nostri studenti esperienze concrete e formative – ha dichiarato la dirigente Tramontani –. La sinergia tra scuola e impresa consente di costruire percorsi orientati al futuro e al territorio». Sulla stessa linea il presidente Luciano Dell’Omo, che ha sottolineato come iniziative come questa siano fondamentali per “coltivare competenze, creatività e sensibilità scientifica nei giovani, in linea con le esigenze di un sistema produttivo in continua evoluzione”.

L’appuntamento è già fissato per maggio 2026, con la quinta edizione del contest.