Progetto “ZERO DRY”



Progetto finanziato dal POR FESR Toscana 2014/2020, Azione 1.1.5 sub-azione A1.

Lo scopo del progetto è sviluppare un processo di essiccamento indiretto di fanghi di depurazione e digestati, senza produrre né emissioni gassose nocive e/o odorigene né reflui acquosi, con consumi energetici minimizzati.

Tale tecnologia è la soluzione ad una delle problematiche più importanti a livello ambientale rivoluzionando il settore del trattamento di rifiuti.

Il progetto prevede una serie di attività:

  • Caratterizzazione dei materiali, messa a punto del processo mediante attività sperimentali e stesura delle specifiche di progettazione dell’impianto.
  • Realizzazione di un impianto prototipale su skid trasportabile.
  • Sviluppo e impiego di innovativi sensori di umidità in matrici solide per automatizzare il processo, massimizzarne i rendimenti e minimizzarne i consumi energetici.
  • Implementazione sul prototipo di tecnologie IoT.
  • Dimostrazione su scala prototipale del processo innovativo tramite sperimentazioni in situ su matrici di natura diversa.
  • Elaborazione dei dati sperimentali per reingegnerizzare il prototipo e sviluppare la progettazione definitiva di impianti modulari su scala industriale.
  • Valutazione comparativa rispetto alle tecnologie esistenti delle performance tecniche, ambientali, economiche del processo innovativo.
  • Elaborazione di un business plan sulla base di un’indagine di mercato su scala nazionale per la commercializzazione di impianti industriali.

Il capofila Raft srl collaborerà con due partner industriali, Sintesi Impianti srl e Free Space Srl che operano rispettivamente nei campi dell’automazione e controllo e nel campo della generazione, controllo e trasferimento dei segnali, e di due organismi di ricerca, Consorzio Polo Tecnologico Magona ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa.